Ecco perché Telegram non è così sicuro come pensi

Telegram è più sicuro di WhatsApp? La risposta potrebbe essere meno scontata di quel che pensi: ecco a cosa fare attenzione e come proteggersi sulle chat di messaggistica.

Telegram vanta l’appellativo di chat di messaggistica istantanea più sicura e oltre 100 milioni di utenti. Probabilmente tu sei uno di questi, ma ci sono almeno due motivi per cui dovresti smettere di usarlo se hai a cuore la tua privacy.

Si possono elencare diverse ragioni per cui Telegram è meglio di WhatsApp: dagli sticker divertenti ai messaggi che si autodistruggono, ma esperti di sicurezza informatica e crittografia end-to-end sostengono che l’app lanciata nel 2013 dai fratelli Durov, nonostante la sua ottima fama, abbia diversi problemi di sicurezza. Ecco perché non dovremmo considerarla la chat più sicura in assoluto.

I bot possono nascondere malware
Una potenziale minaccia per chi usa Telegram è rappresentata dai bot, ovvero le chat automatiche assenti su WhatsApp e da poco approdate anche su Facebook Messenger. Questi programmi sono in grado di svolgere molteplici funzioni, inviare gif e immagini, consigliare musica, ordinare cibo, tracciare pacchi ordinati su Amazon… E se da una parte possono essere molto utili e facili da usare, possono anche nascondere malware e altri software dannosi.

Sulle app di messaggistica riconoscere un bot sicuro da uno pericoloso non è semplice come sul web. Potremmo, ad esempio, iniziare a interagire con un bot per acquistare un nuovo paio di scarpe ed essere derubati dei dati della carta di credito o di altri dati personali. Senza considerare che su Telegram tutti gli sviluppatori possono creare e rendere disponibili i propri bot ad altri utenti.
Proteggersi è semplice: la prima cosa da fare è assicurarsi che i bot utilizzati vengano da fonti attendibili e sicure. In caso contrario, la soluzione migliore sarà disinstallarli. Se non sai come fare, ti sarà utile la guida Neomobile alla disattivazione.

La crittografia end-to-end è solo per le chat private

Telegram non dispone della crittografia di chat preimpostata. Se vuoi una chat sicura potresti scoprire che WhatsApp è meglio di Telegram. La crittografia end-to-end è usata per le speciali chat segrete che supportano l’autodistruzione dei messaggi e bloccano l’inoltro. Nelle normali conversazioni di Telegram non è prevista tale protezione e le conversazioni degli utenti vengono salvate sul cloud dell’azienda, cosa che invece non avviene su WhatsApp che utilizza la crittografia end-to-end in tutte le chat. Questo vuol dire che solo chi invia e chi riceve il messaggio può visualizzarne il contenuto. Le chat standard di Telegram invece hanno la crittografia tra Client e Server e la end-to-end è attiva solo per le chat segrete.

Qual è la chat più sicura?

La chat sicura al 100% non esiste, ma è il modo in cui la usiamo fa la differenza. Possiamo sempre continuare a essere fan di Telegram e avviare chat segrete con tutti, oppure optare per altre soluzioni più pratiche per chi è alla ricerca di privacy, whatsApp, grazie alla crittografia end-to-end, è una di queste. In alternativa si può provare anche a usare servizi meno famosi come Signal, app gratuita e disponibile per iPhone e dispositivi Android.